Palazzo Vescovile Schininà

Modica
Vista d'angolo del palazzo
Elementi decorativi vari
Autore
Tipologia
Anno
1759
Stile

Descrizione

Il palazzo è su due livelli e presenta un ampio prospetto, arricchito dal portone centrale con arco semicircolare e sculture ornamentali. Al primo piano è composto da sette balconi, tra cui spicca il balcone centrale riccamente ornato da intagli e sculture. 

Dal cortile del palazzo parte un sontuoso scalone, delimitato da eleganti balaustre in pietra che conducono al piano nobile del palazzo.

Riferimenti storici

Il palazzo venne costruito verso la fine del Settecento dalla Famiglia Schininà di Sant’Elia. Nella prima metà del XIX secolo venne ereditato dai figli Giuseppe e Giambattista, che lo divisero in due parti, dove nell'ala sud, nel 1841, nacque la Beata Maria Schininà del Sacro Cuore. L'ala nord, invece, dal 1926 al 1935 fu sede della Prefettura della nuova Provincia di Ragusa e, nel 1949, fu ceduto dalla marchesa Carlotta Schininà al parroco della chiesa di San Giovanni Battista perché divenisse sede del Seminario.

Oggi ospita anche il Vescovato e gli uffici della Curia Diocesana.

Riferimenti Botanici

Lo stemma della famiglia è composta da un giglio ed una cometa, sormontata da una corona, ed è posta sopra il portone d'ingresso.