Palazzo Migliaccio

Siracusa
Dettaglio del palazzo
Elemento decorativo
Tipologia
Anno
XV Secolo
Stile

Descrizione

Il Palazzo Migliaccio è uno dei pochi monumenti quattrocenteschi rimasti in piedi dopo il terremoto del 1693.

Il palazzo è stato chiuso al pubblico poiché pericolante e la parte che si affaccia sul Largo Aretusa è stata restaurata, ed appartiene ad un hotel.

Spiccano i suoi portali d’ingresso e le finestre di forma arcuata, nonché i bassorilievi e le merlatura a zigzag in pietra lavica. 

È impostata con tre arcate oblique, delle quali solo la centrale ha ancora una parte dell'originario ventaglio di conci. 

Al piano superiore si apre una balconata a terrazza, decorata con blocchi di pietra lavica e alternati con conci di pietra calcarea bianca dalla linea spezzata.

Riferimenti storici

Fu voluto dalla nobile famiglia Migliaccio, principi di Baucina e marchesi di Montemaggiore Belsito. La famiglia Migliaccio fu per lungo tempo padrona della terra feudale di Montemaggiore Belsito che divenne marchesato nel 1878. 

Verso la fine dell’800 il principe Antonio Licata vendette il palazzo alla famiglia Troia di Villabate.