Descrizione
Il Teatro comunale è dedicato alle opere teatrali.
All’esterno il prospetto principale si affaccia con un corpo avanzato che serviva per la sosta delle carrozze. Al piano superiore si trova invece il Foyer, caratterizzato da ampie bifore quadrangolari e destinato all’intrattenimento degli spettatori.
L’interno è tipico della struttura del teatro all’italiana, con sala a forma di ferro di cavallo, suddivisa tra palchi, platea e loggione, fossa d’orchestra e scena più profonda, tanto che il progetto prevedeva la capienza complessiva di 1022 posti. Oggi può contenere 476 spettatori, suddivisi tra i palchi disposti su tre ordini, il loggione e i circa 200 posti in platea. Tutti i dipinti della sala centrale sono eseguiti con la tecnica della tempera su tela. Nei parapetti dei palchi, sono rappresentati putti danzanti reggi festoni in stile pompeiano, ritratti maschili e femminili dal carattere classico e decorazioni floreali. Il proscenio è decorato con le maschere del teatro classico che rappresentano la tragedia e la commedia, mentre al centro due angeli reggono un’aquila ad ali spiegate. Il soffitto della sala è decorato con una balaustra circolare che si apre verso il cielo, dove troviamo tre grandi figure femminili che recano una corona di alloro e strumenti musicali.
Riferimenti storici
L’ultimo capolavoro messo in scena fu la Cavalleria Rusticana nel 1958; quattro anni dopo l’edificio venne chiuso definitivamente.
Oggi, dopo oltre 50 anni, il Teatro riapre il sipario tornando ad essere uno dei luoghi di maggior interesse a Siracusa.
Iconografia
Gli strumenti musicali rappresentati nella decorazione del soffitto sono la lira e la tromba come allegoria della musica.