Descrizione
Sono piante erbacee, perenni la cui altezza può variare dai 40 centimetri al metro (massimo un metro e mezzo). La forma biologica è definita come emicriptofita scaposa, ossia sono piante con gemme svernanti al livello del suolo e protette dalla lettiera o dalla neve, dotate di un asse fiorale eretto e spesso privo di foglie.
Storia
Per il significato del termine generico (thalictrum) si deve risalire a Dioscoride, medico, botanico e farmacista greco che esercitò a Roma, o a Plinio, scrittore naturalista romano: entrambi con il termine “thalictron” alludevano probabilmente alla loro fioritura precoce (”thallein” = rinverdire; ”ictar” = presto) o al colore verde-gaio dei teneri germogli.
Il nome specifico (flavum) si riferisce al colore dei fiori.
Il binomio scientifico attualmente accettato (Thalictrum flavum) è stato proposto da Linneo, biologo e scrittore svedese, considerato il padre della moderna classificazione scientifica degli organismi viventi, nella pubblicazione ”Species Plantarum” del 1753.